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Quickstart

Questa sezione è progettata per le persone che hanno familiarità con il pacchetto Provider e che desiderano imparare Riverpod.

Prima di tutto, leggi il breve articolo getting started e prova il piccolo esempio sandbox per testare le funzionalità di Riverpod. Se ti piace ciò che vedi in quell'esempio, dovresti sicuramente considerare una migrazione.

Infatti, la migrazione da Provider a Riverpod può essere molto semplice e diretta.

La migrazione consiste principalmente in alcuni passaggi che possono essere eseguiti in modo incrementale.

Inizia con ChangeNotifierProvider

Durante la transizione verso Riverpod puoi benissimo continuare ad utilizzare ChangeNotifier.

Quanto segue è perfettamente accettabile per iniziare:

// Se hai questo...
class MyNotifier extends ChangeNotifier {
int state = 0;

void increment() {
state++;
notifyListeners();
}
}

// ... basta che aggiungi questo!
final myNotifierProvider = ChangeNotifierProvider<MyNotifier>((ref) {
return MyNotifier();
});

Come puoi vedere, Riverpod espone una classe ChangeNotifierProvider, che è lì appositamente per supportare le migrazioni da pkg:Provider.

Tieni presente che questo provider non è raccomandato quando si scrive nuovo codice e non è il modo migliore per utilizzare Riverpod, ma è un modo semplice e delicato per iniziare la tua migrazione.

tip

Non c'è bisogno di cambiare immediatamente i tuoi ChangeNotifier nei provider più moderni di Riverpod. Alcuni richiedono un certo cambio di paradigma, quindi potrebbe essere difficile farlo inizialmente.

Prenditi il tuo tempo, poiché è importante prendere familiarità con Riverpod prima; scoprirai rapidamente che quasi tutti i provider di pkg:provider hanno un equivalente stretto in pkg:riverpod.

Inizia con le foglie (leaves)

Inizia con i provider che non dipendono da nessun altro provider, cioè inizia con le foglie nel tuo albero delle dipendenze. Una volta che hai migrato tutte le foglie, puoi passare ai provider che dipendono dalle foglie.

In altre parole, evita di migrare ProxyProvider all'inizio; affrontali una volta che tutte le loro dipendenze sono state migrate.

Questo dovrebbe accelerare e semplificare il processo di migrazione, mentre allo stesso tempo ridurre al minimo e tracciare eventuali errori.

Riverpod e Provider possono coesistere

Tieni presente che è del tutto possibile utilizzare contemporaneamente sia Provider che Riverpod.

Infatti, utilizzando alias di importazione, è possibile utilizzare entrambe le API insieme. Questo è anche ottimo per la leggibilità e rimuove qualsiasi uso ambiguo dell'API.

Se hai intenzione di farlo, considera l'uso di alias di importazione per ciascuna importazione di Provider nel tuo codice.

info

Una guida completa su come implementare efficacemente alias di importazione sarà presto disponibile.

Non è necessario utilizzare Consumer immediatamente.

È importante tenere a mente che non c'è bisogno di utilizzare immediatamente le API di Consumer di Riverpod. Se hai appena iniziato la migrazione, come già menzionato, probabilmente dovresti iniziare con ChangeNotifierProvider.

Considera myNotifierProvider, definito precedentemente.

Dato che il tuo codice interno probabilmente dipende dalle API di pkg:Provider, usa quanto segue per iniziare a consumare ChangeNotifier con pkg:Riverpod.

MultiProvider(
providers: [
ChangeNotifierProvider.value(value: ref.watch(myNotifierProvider.notifier)),
]
)

In questo modo, solo il Widget radice deve essere inizialmente convertito in un ConsumerWidget. Ciò dovrebbe semplificare ulteriormente la migrazione verso pkg:Riverpod.

Migrare un Provider alla volta

Se hai già un'applicazione esistente, non cercare di migrare tutti i tuoi provider contemporaneamente!

Anche se dovresti lavorare per spostare gradualmente tutta la tua applicazione su Riverpod nel lungo termine, non esagerare. Fallo un provider alla volta.

Prendi l'esempio precedente. Migrare completamente quel myNotifierProvider a Riverpod significa scrivere quanto segue:

class MyNotifier extends Notifier<int> {

int build() => 0;

void increment() => state++;
}

final myNotifierProvider = NotifierProvider<MyNotifier, int>(MyNotifier.new);

.. ed è anche necessario cambiare in che modo quel provider viene consumato, ovvero scrivere ref.watch al posto di context.watch per questo provider.

Questa operazione potrebbe richiedere del tempo e potrebbe causare alcuni errori, quindi non affrettarti a farlo tutto in una volta.

Migrare i ProxyProvider

In pkg:Provider, ProxyProvider viene utilizzato per combinare i valori di altri Provider; la sua costruzione dipende dal valore di altri provider in modo reattivo.

Con Riverpod, invece, i provider sono componibili di default; pertanto, quando migri un ProxyProvider, dovrai semplicemente scrivere ref.watch se desideri dichiarare una dipendenza diretta da un Provider ad un altro.

Al contempo, combinare valori con Riverpod dovrebbe risultare più semplice e diretto; di conseguenza, la migrazione dovrebbe semplificare notevolmente il tuo codice.

Inoltre, non ci sono trucchi per combinare più di due provider insieme: aggiungi semplicemente un altro ref.watch e sarai pronto a procedere.

Inizializzazione anticipata

Poiché i provider di Riverpod sono variabili globali final, sono lazy di default.

Se hai bisogno di inizializzare alcuni dati o un servizio di utilità in fase di avvio, il modo migliore per farlo è leggere il tuo provider nel punto in cui di solito inserivi MultiProvider.

In altre parole, poiché Riverpod non può essere forzato a essere inizializzato anticipatamente, i provider possono essere letti e memorizzati nella tua fase di avvio, in modo che siano pronti e caricati quando necessario nel resto della tua applicazione.

Una guida completa sull'inizializzazione anticipata dei provider di Riverpod è disponibile qui.

Generazione di codice

La generazione di codice è consigliata per utilizzare Riverpod in modo future-proof. A tal proposito, è probabile che quando la metaprogrammazione diventerà una cosa comune, la generazione di codice sarà predefinita per Riverpod.

Sfortunatamente, @riverpod non può generare codice per ChangeNotifierProvider. Per superare questo problema, puoi utilizzare il seguente metodo di estensione di utilità:

extension ChangeNotifierWithCodeGenExtension on Ref {
T listenAndDisposeChangeNotifier<T extends ChangeNotifier>(T notifier) {
notifier.addListener(notifyListeners);
onDispose(() => notifier.removeListener(notifyListeners));
onDispose(notifier.dispose);
return notifier;
}
}

Successivamente, puoi esporre il tuo ChangeNotifier con la seguente sintassi codegen:

// ignore_for_file: unsupported_provider_value

MyNotifier example(ExampleRef ref) {
return ref.listenAndDisposeChangeNotifier(MyNotifier());
}

Una volta completata la migrazione "base", puoi cambiare il tuo ChangeNotifier in Notifier, eliminando così la necessità di estensioni temporanee. Riprendendo gli esempi precedenti, un Notifier "completamente migrato" diventa:


class MyNotifier extends _$MyNotifier {

int build() => 0;

void increment() => state++;
}

Una volta fatto ciò, e sei sicuro che non ci siano più ChangeNotifierProvider nel tuo codice, puoi eliminare definitivamente l'estensione temporanea.

Tieni presente che, sebbene sia consigliato, la generazione di codice non è obbligatoria. È importante ragionare sulle migrazioni in modo incrementale: quindi, è normale sentire che sia troppo pesante implementare sia la migrazione che la transizione alla sintassi di codice generato.

Seguendo questa guida, potrai migrare alla generazione di codice come ulteriore passo avanti in seguito.